sabato 16 dicembre 2017

10 motivi per i quali le email vengono respinte

10 motivi per i quali le email vengono respinte

Se sei il MIS di un’azienda, di cosa ti occupi principalmente durante il giorno? Probabilmente spiegare agli utenti I motivi per cui non riescono a inviare email, giusto? Gli errori dei messaggi in Outlook sembrano grammaticalmente semplici, ma perché è difficile venir fuori con domande solide?  

E’ comprensibile che i nostri colleghi non capiscano neanche dopo aver osservato un messaggio di errore per oltre 10 minuti perché non è il loro forte. La parte peggiore è quando loro escono pazzi e si rifiutano di ascoltarti.

Per tua informazione, ho elencato 10 comuni messaggi di errore e le loro cause, in modo che tu abbia così una copia da dare a loro:

1. Recipient’s mailbox is over its quota

Quando questo capita non puoi farci nulla a riguardo.
Error message:
EX. 1 - 452 Message for **** would exceed mailbox quota
EX. 2 - 450 **** : out of quota

2. Recipient’s mailbox does not exist

Generalmente questo errore è commesso da chi ha spedito l’email e genralmente non lo ammetterà.
Error message:
EX. 1 - 451 Requested mail action not taken: mailbox unavailable

3. Email message size is over recipient’s incoming mail size limit

Il mittente ha allegato uno o piu’ file troppo pesanti e la mail server del destinatario lo rifiuta.
Error message:
EX. 1 - 421 The Size of the Message Exceeds the Recipient's Size LimitsFor Incoming Emails
EX. 2- 450 5.2.3 Msg Size Greater Than Allowed By Remote Host

4. Recipient’s mail server has a graylisting policy against incoming mails

Le email non saranno inviate in real-time fino ad un secondo tentative. Colpa della mail server del destinatario.
EX. 1 - 451 4.7.1 Temporarily rejected. Try again later.
EX. 2 - 451 Resources temporarily unavailable. Please try again later.
EX. 3 - 450 4.7.1 **** : Recipient address rejected: Policy Rejection-Please try later.
EX. 4 - 450 4.7.1 **** : Recipient address rejected: Try again, see ****
EX. 5 - 451 DT:SPM ****, ****, please try again
EX. 6 - 421 ****, SMTP service not ready

5. Your mail server has been sending out too many spam mails

E’un po’imbarazzante dire la verità a riguardo ma la tua mail server invia troppe email considerate come spam e la mail server del destinatario rifiuta per un periodo limitato le tue email.
EX. 1 - 421 4.7.0 [GL01] Message from (*.*.*.*) temporarily deferred
EX. 2 - 452 Too many recipients received this hour
EX. 3 - 421 #4.4.5 Too many connections to this host.
EX. 4 - 550 5.7.1 Our System Has Detected an Unusual Rate of UnsolicitedMail 
Originating From Your Ip Address. To Protect Our Users From Spam, MailSent From Your Ip Address Has Been Blocked. Please Visit Http://www.google.com/mail/help/bulk_mail.htmlTo Review Our Bulk Email Senders Guidelines

6. Your mail server’s PTR (reverse IP resolution) cannot be resolved by recipient’s mail server

Tecnicamente questo è un problema DNS che capita comunemente in IDC o istituti educative quando il tuo IP non risponde all’hostname del tuo mail server. In ogni caso, la maggior parte degli ISP fornisce una soluzione al problema. Sii sicuro di averne uno.
EX. 1 - 421 Refused. You have no reverse DNS entry.

7. Sender from your end typed recipient’s email address wrong

Dai! Consider ache spesso gli utenti sbagliano le password del proprio indirizzo email. Informali di prestare attenzione.
EX. 1 - 451 Domain of Sender Address Does Not Resolve

8. Physical storage dedicated for incoming mails on recipient’s mail server is full

Apparentemente non vi è alcun errore. Suggerisci agli utenti di informare i destinatari attraverso chiamate telefoniche, messaggi di testo o social network.  
EX. 1 - 452 Requested Action Not Taken: Insufficient System Storage
EX. 2 - 431 The Recipient's Mail Server Is Experiencing a Disk FullCondition

9. Recipient’s mail server put your mail server on their black list and refuse for no reason

Questa situazione è spesso causata dal IP della tua mail server, l’opposta risoluzione dell’IP della tua mail server, la mail server del tuo destinatario la rifiuta senza alcun motivo.
EX. 1 - 552 Sorry, We Don't Allow Mail From Your Host
EX. 2 - 554 Your Ip (*.*.*.*) Is Dynamic Ip Address, Use Your Isp SmtpServer Instead

10. Recipient’s mail server has detected unacceptable content within mails from the sender from your end

Alcune mail server dei destinatari semplicemente rifiutano email contenenti file di certi formati, come .EXE o .ZIP.

EX. 1 - 554 5.7.1 The File Xxx Has Been Blocked. File QuarantinedAs:b100493a.xxx


giovedì 30 novembre 2017

Importa, Esporta, e sincronizza i contatti e l’agenda Yahoo! con Outlook

Importa, Esporta, e sincronizza i contatti e l’agenda Yahoo! con Outlook

Qualche giorno fa, un amico che lavora del dipartimento IT di una multinazionale si è lamentato dicendomi:


"I miei colleghi americani continuano a pressarmi. Vorrebbero importassi i loro contatti e la loro agenda Yahoo! In Outlook. Ma Yahoo! Sync (uno strumento di Yahoo! per la sincronizzazione) ha già cessato di funzionare. Cosa posso fare?"
Io gli ho suggerito di provare EVO Collaborator for Outlook. Vi ho già detto precedentemente quanto sia utile, importante e comodo importare i contatti e l’agenda da Gmail e da iCloud!

I servizi Yahoo! CardDAV/CalDAV presentano qualche bug, dando problemi di tanto in tanto. Si spera sia possibile risolvere al piu’ presto questi inconvenienti.


Vediamo come fare:



  1. Scarica ECO da EVO's Official Download
  2. Apri Outlook ed entra in “Configura profile” in ECO
  3. Seleziona il terzo profilo a partire dall’alto: YAHOO!

  4. Sulla destra, digita il tuo indirizzo email Yahoo! nel campo “Indirizzo email o username”


  5. Riguardo la password, dobbiamo prestare attenzione. Yahoo! ora richiede l’utilizzo di una password diversa, definita “App Password” per l’utilizzo di una “terza parte”, generata all’interno delle tue impostazioni dell’account Yahoo!
  6. Segui le istruzioni in Generating App Passwords per creare questa password and inseriscila, appunto, nel campo “Password”.


  7. Clicca su “PROVA” in basso. Dopo che ciò sarà avvenuto con successo, clicca su “Applica” e dopo “Esci”.
  8. In questo momento, ECO avvierà la sincronizzazione dei contatti e dell’agenda

2018.03.05

sabato 25 novembre 2017

Sincronizzazione Server Mac OS X con i Contatti e l’Agenda di Outlook 2016

Sincronizzazione Server Mac OS X con i Contatti e l’Agenda di Outlook 2013/2010

Vorrei condividere con voi alcune novità

Diverse persone mi hanno recentemente chiesto se fosse possibile o meno sincronizzare i Contatti e l’Agenda di Outlook con un Mac OS X


mac os x

Bene, la risposta è affermativa.

Vi pongo un esempio. Un amico che utilizza un Mac OS X vi fa accedere ai suoi servizi carddav e caldav, tuttavia voi possedete Microsoft Outlook 2010 o 2013 o 2016, come fate?

A dire la verità non ho trovato alcuna soluzione fino a qualche giorno fa, quando per caso sono venuto a conoscenza di EVO Collaborator for Outlook. Questo aggiunge una nuova funzione ai servizi online che supportano Mac OS X Server.




EVO Collaborator for Outlook

Dall’introduzione di ECO del mio blog precedente riguardo la sincronizzazione dei contatti e dell’agenda di Gmail con Outlook, è facile comprendere come aggiungere un profilo carddav/caldav. Per aggiungere un profilo Server Mac OS X, bisogna compiere un successivo passo, ovvero accedere nel HTTPS e il numero service port. Ad esempio:





https://server_name:8443/
oppure
https://ip_address:8443/

Dopo essere testato e dopo l’apparizione del messaggio successive, funziona esattamente come gli altri profile in ECO. Ora è possibile sincronizzare i tuoi contatti e appuntamenti di Outlook con il Server Mac OS X.

What is CardDAV and what is CalDAV?



CardDav e CalDAV sono protocolli API (Application Programming Interface) per sicronizzare i contatti e le agende. Apple e Google utilizzano questi API per occuparsi dei contatti e dell’agenda tra i vari dispositivi Apple.

Puoi continuare a utilizzare il tuo DAV server con Windows


Mac OS X è ottimo per ospitare il tuo server pre-impostato, ma se non dovessi possedere un server Mac? Tuttavia, puoi comunque puoi mantenere il tuo DAV server in Windows. Per esempio, EVO Mail Server è un’altra utile soluzione facile da installare e configurare.


venerdì 13 ottobre 2017

Come impostare un server CardDAV/CalDAV?

Come impostare un server CardDAV ?

Molte persone vogliono fornire come host il loro stesso address book per diversi motivi, come per esempio maggiore sicurezza. Ci sono diversi programmi address book (CardDAV) server e server concernenti agende (CalDAV) intorno, come OwnCloud for Linux and Mac OS X server per computer Apple etc… In ogni caso, qual è la nostra scelta nel caso in cui volessimo installarne uno in un pc Windows? Io suggerisco EVO Mail Server


Come installare un server CalDAV?

Ci sono solo pochi passi prima che tu possa avere i tuoi server CardDav/CalDAV funzionanti:

  1. Apri la porta 8008, 8443 (per SSL) e 8843 (per SSL) nel network firewall o router se questo dispositivo esiste e vuoi renderlo accessibile attraverso internet.
  2. Scarica EVO Mail Server da EVO Official Site e installalo.
  3. Nella pagina Status nella sezione Server setting status of Status in EVO Mail Server, clicca sulle frecce circolanti sulla destra di Windows Firewall per aprire le porte CardDAV/CalDAV ports nello Step 1.

  4. Inserisci il nome del dominio in Primary domain nella pagina Settings di EVO Mail Server GUI se possiedi il nome di un dominio internet e vuoi che EVO generi un proprio SSL certificato per quello. Altrimenti, l’IP interno del tuo server o l’IP pubblico vanno anche bene.

  5. Nella stessa pagina Settings, vai a 9. EVO Collaboration Add-on: CardDAV and CalDAV Setting e clicca Enabled a YES.

  6. Clicca Check conf. alla destra di ECA Service e clicca su START per iniziare il processo. Dopodiché, spunterà una finestra che mostrerà che il processo è in corso. Nota: potrai essere incotto a scaricare MS VC++ 2008 runtime e ECA (EVO Collaboration Add-on) in questo step.

Potrai usare ogni CardDAV/CalDAV client autorizzati come EVO Collaborator for Outlook, dispositivi iPhone/iPad, Apple iCal, Thunderbird’s Lightning add-on, etc per accedere alla risorse CardDAV/CalDAV.



venerdì 1 settembre 2017

Come sincronizzare Baïkal CardDAV and CalDAV con Outlook?

Come sincronizzare Baïkal CardDAV and CalDAV con Outlook?

Qualche giorno fa parlavo con un ingegnere tedesco sulla compromissione della privacy per opera della NSA. Lui mi ha detto di aver creato il suo server Baikal CardDAV/CalDAV



Ora, la sincronizzazione del suo iPhone sta funzionando perfettamente, tuttavia ha espresso preoccupazione sul come effettuare la sincronizzazione delle informazioni con Outlook.


E’ interessante notare come molti stiano cercando una soluzione solida per la sincronizzazione di Baïkal con Outlook. Vi invito, per risolvere questo problema, a provare EVO Collaborator for Outlook





  1. All’interno di ECO, inserisco semplicemente il seguente url Baïkal CardDAV o l’url Baikal CalDav:

    https://domain_or_ip:port/baikal/
  2. Dopo aver inserito username e password, posso ora accedere ai servizi CardDav/CalDAV di Baïkal


Ho raccontato al mio amico tedesco del mio fruttuoso tentativo, lui ha accolto il mio suggerimento ed è rimasto molto soddisfatto di ECO.



venerdì 18 agosto 2017

Sincronizza i tuoi Impegni su Google con Outlook

Sincronizza i tuoi Impegni su Google con Outlook

sincronizza google calendar con outlook
Alcuni lettori del mio blog mi hanno chiesto se sia possibile sincronizzare gli impegni su Google con Outlook. Ho suggerito loro di utilizzare le apposite funzioni di iCloud e Yahoo!, tuttavia mi han puntualmente risposto che così si verificano dei cambiamenti. Dunque, ho iniziato a chiedermi per quale motivo molti utenti siano così “affezionati” a Google Tasks. 

Google Tasks API vs. CalDAV Tasks API


Dopo aver compiuto alcune ricerche, ho compreso che Google Tasks API è essenzialmente differente dal protocollo CalDAV e che non è compatibile con CalDAV Tasks.

Come utente Google, vorrei ricordarvi che Google Task, nel tuo account Google, “lavora” con Gmail piuttosto che con l’agenda di Google (che usa CalDAV API). D’altra parte CalDAV Tasks and CalDAV Appointments appartengono alla stessa famiglia. 




Uno dei vantaggi di Google Task API è la struttura ad albero per mezzo la quale gli impegni vengono creati uno dopo l’altro. Una sorta di relazione Task-SubTask.

La nuova caratteristica di EVO Collaborator for Outlook


Non molto tempo fa ho ricevuto una lettera dalla EVO Software Production la quale mi diceva che EVO Collaborator for Outlook fosse compatibile con Google Tasks.

Dunque, avendo già ECO, ho provato a verificare se effettivamente il programma funzionasse realmente con Google Tasks. 

  1. Scarica l’ultimo versione di ECO dal sito ufficiale di EVO.
  2. Installa ECO come “amministratore”.
  3. Apri “Configura profilo” dal pannello e compila I dati relativi al tuo account Google.
  4. Clicca su “PROVA” e termina il processo di autorizzazione OAuth.
  5. Vedrai che l’url degli “impegni” sarà automaticamente compilato con il corrispondente indirizzo URL.
  6. Affianco al Tasks URL, vedrai l’icona di una cartella nel caso in cui dovessi avere molteplici cartelle relative ai tuoi impegni. Clicca su di essa per selezionare la cartella che vorresti usare.
  7. Clicca su “Applica” ed esci.
  8. Dopo che la sincronizzazione è stata completata vai su Impegni e vedrai tua la lista aggiornata. 

ECO sembra stia lavorando su Google Tasks. Tuttavia una domanda sorge spontanea: vengono mantenute intatta le differenti caratteristiche (come la struttura ad albero della quale vi ho parlato poco fa). Ho risposto allo staff EVO ed esposto questa mia preoccupazione. Loro mi han detto di non preoccuparmi, in quanto con il loro software tutto viene preservato.

Ieri ho installato Eco ai miei colleghi. Hanno controllato la sincronizzazione e mi hanno effettivamente confermato che nessuna modifica era stata applicata, nessuna differenza quindi tra Google Tasks e Gmail web-GUI. Sono rimasti soddisfatti.

venerdì 11 agosto 2017

Suggerendo alcune alternative per Linux e Windows

Suggerendo alcune alternative per Linux e Windows

Quando alcuni clienti mi parlano di email o messaging solution per un qualsiasi business, in genere loro fanno riferimento a Microsoft Exchange Server. Tuttavia, non tutte le aziende possono permettersi queste soluzioni non troppo economiche.

Ci sono alternative a Exchange Server ( o a Gmail). Quella che segue è una lista di decenti mail server che potreste considerare:


  1. EVOMail Server
    Questa è una buona scelta considerando il suo costo dal punto di vista di un TCO. Esso utilizza IMAP, CardDAV e CalDAV piuttosto che Exchange Address List e ActiveSync. L’integrazio con Outlook è inoltre possibile con la piattaforma EVO. Un servizio illimitato per un illimitato numero di utenti per 285 USD all’anno. Disponibile per Windows.
  2. Kerio
    Un buon collaboration server con servizi web che si occupano quasi tutto ciò di cui tu possa aver bisogno. Un servizio limitato a 50 utenti al prezzo di 1680 USD all’anno. Disponibile per Windows, OS X e Linux.
  3. Axigen
    Un solido collaboration server, competitivo come Kerio, facile da utilizzare. Un servizio destinato ad un massimo di 50 utenti per 550 USD all’anno. Disponibile per Windows e Linux.
  4. MailEnable
    Questo soluzione ha un migliore TCO considerando prezzo e licenza. Disponibile per un numero illimitato di utenti per 349 USD all’anno. Disponibile per Windows.
  5. MDaemon
    Un collaboration server con Exchange ActiveSync che può essere espanso fino a 2500 utenti. Limitato a 50 utenti per un prezzo di 760 USD all’anno. Disponibile per Windows.
  6. Zimbra
    Un Linux-based collaboration server utile nel caso in cui non abbia bisogno di utilizzare un server Windows. Limitato a 50 utenti per un prezzo di 1673 USD l’anno. Disponibile per Linux.

venerdì 24 marzo 2017

Come esportare i contatti di Outlook 2016?

Eseguire il backup dei contatti di Outlook offline

In assenza di sincronizzazione dei contatti di Outlook con l'indirizzo libro del server, la gente potrebbe pensare di esportare le loro voci dei contatti in file vCard (file .vcf), i file .csv, file .pst o file di Excel. Se si lavora esclusivamente con Outlook, allora è consigliabile di esportarli in file .pst per il miglior risultato di importazione. Tuttavia, gli utenti più probabilmente esporteranno i contatti di Outlook per l'uso su un'altra applicazione o l'importazione su database. Il metodo .csv non è una buona scelta, perché i caratteri delle lingue straniere nei contatti saranno danneggiati dopo l'esportazione. Così, il migliore e il modo più compatibile per l'esportazione è il metodo vCard.

Il personale EVO ha ancora una volta fatto alcune aggiunte in Outlook utili dopo EVO Collaborator per Outlook. Si chiama Power Toys per Outlook. Questa raccolta di componenti aggiuntivi includono un bello strumento di esportazione contatti di Outlook. Ci sono 5 modi con cui PTO esporta i contatti di Outlook:

Power Toys per Outlook
1. Esporta contatti come vCard (vCard di Outlook 2.1) - Questo è come Salva con Outlook tranne che Outlook può salvare solo una vCard per operazione. PTO è in grado di salvare l'intera cartella di contatti tutta in una sola volta.

2. Esporta contatti come vCard (vCard 3.0) - Questo è lo stesso come # 1, tranne che salva vCard come formato vCard 3.0.


3. Esportare i contatti in un unico vCard (vCard 3.0) - Dal momento che il protocollo vCard è in grado di memorizzare più contatti in un singolo file, PTO risparmia il fastidio di 100s o addirittura 1000s di file vCard che gestiscono .


4. Esportare i contatti come documento Excel - PTO permette di produrre tutti i contatti di Outlook in un file di Excel per una migliore visualizzazione con biforcazione in quasi tutti i campi comunemente usati in voci dei contatti di Outlook.


5. Esportare  i contatti in un unico vCard (per Thunderbird) - In realtà, i file vCard da Outlook hanno problemi di compatibilità lievi se si dovesse importarle in Thunderbird. PTO fa alcuni ritocchi per perfezionare i file vCard esportati così l'importazione Thunderbird va liscia come desiderato.


Ecco una guida generale per esportare i contatti di Outlook:


1. Scaricare Power Toys per Outlook dal sito ufficiale di EVO.


2. Chiudere Outlook ed eseguire Setup.exe con privilegi di amministratore.


3. Aprire Outlook e cliccare su Power Toys in alto.




4. Fare clic su Esporta contatti.


5. Selezionare la cartella contatti di Outlook.




6. Fare clic su 1 dei 5 tipi di esportazione.




7. Una cartella creata per data si aprirà mostrando tutti i file vCard di conseguenza.


Come si può vedere, l'esportazione di contatti di Outlook diventa facile come un 1-2-3.


Come esportare gli appuntamenti di Outlook?

Eseguire il backup dei calendari di Outlook in linea

In assenza di sincronizzazione del calendario di Outlook con il server o i servizi, come i server CalDAV e Exchange calendario, la gente potrebbe pensare di esportare le loro voci di calendario in file iCal (file .ics), .csv, .pst o file di Excel. Se si lavora esclusivamente con Outlook, allora è consigliabile esportarli in file .pst per il miglior risultato di importazione in futuro. Tuttavia, gli utenti in generale esportano appuntamenti di Outlook per l'uso su un'altra applicazione o per l'importazione su un database. Il metodo .csv non è una buona scelta, perché i caratteri delle lingue straniere delle voci del calendario saranno danneggiati dopo l'esportazione. Così, il migliore e il modo più compatibile per l'esportazione è il metodo iCal.

Il personale EVO ha ancora una volta fatto delle aggiunte utili in Outlook dopo EVO Collaborator per Outlook. Si chiama Power Toys, sempre per Outlook. Questa raccolta di componenti aggiuntivi includono un bel strumento di esportazione calendario di Outlook. Ci sono 4 modi con le quali PTO esporta appuntamenti di Outlook:

Power Toys per Outlook
1. Esportazione appuntamenti come vCalendars (Outlook iCal (ci)) - Questo è come Salva di Outlook solo che Outlook può salvare un solo appuntamento per operazione. PTO invece è in grado di salvare l'intera cartella di calendario in una sola volta.

2. Esportazione appuntamenti come vCalendars (iCal (ci); Olson Timezone UTF8) - Questo è lo stesso come # 1, tranne il fatto di salvare gli appuntamenti in termini di Olson Fuso orario e UTF8. Olson fuso orario è il sistema di fuso orario più utilizzato ad eccezione di Windows fuso orario. Se si esporta gli eventi del calendario ad altre parti come Google Calendar o ad altri servizi di calendario,  la parte ricevente non sarà in grado di riconoscerlo e non riesce l'importazione. Tuttavia, l'implementazione di UTF8 impedisce che i caratteri delle lingue straniere si trasformano in caratteri corrotti.


3. Esportare gli appuntamenti in un unico vCalendar (iCal (ci); Olson Timezone UTF8) - Dal momento che il protocollo vCalendar è in grado di memorizzare più appuntamenti in un singolo file, PTO risparmia il fastidio di 100s o anche 1000s di iCal (ics) che gestiscono.


4. Esportare appuntamenti come documento Excel - PTO consente di produrre tutti gli eventi del calendario di Outlook in un file di Excel per una migliore visualizzazione con biforcazione in quasi tutti i campi comunemente utilizzati in appuntamenti di Outlook.


Ecco una guida generale per esportare gli appuntamenti di Outlook:


1. Scaricare Power Toys per Outlook dal sito ufficiale di EVO.


2. Chiudere Outlook ed eseguire Setup.exe con privilegi di amministratore.


3. Aprire Outlook e cliccare su nastro Power Toys in alto.




4. Fare clic su appuntamenti di esportazione.


5. Selezionare la cartella di calendario di Outlook.




6. Fare clic su 1 dei 4 tipi di esportazione.




7. Una cartella creata per data apparirà mostrando tutti gli iCal (ics) file.


Come ottenere notifica push di Gmail in Outlook?

Outlook consente agli utenti di creare i loro account Gmail in modo che possano ricevere e-mail su Outlook basate sul protocollo IMAP. Tuttavia, Outlook controlla solo email per gli utenti tramite una funzionalità di invio/ricezione automatica. L'intervallo di tempo più breve è di 1 minuto.

C'è un modo per implementare Gmail Push notifica della posta in Outlook? Si, c'è. GGNotify da Power Toys per Outlook può controllare Gmail per voi al momento del suo arrivo. Ecco come:
Power Toys per Outlook

1. Scaricare Power Toys per Outlook dal sito ufficiale di EVO.

2. Chiudere Outlook ed eseguire Setup.exe con privilegi di amministratore.

3. Aprire Outlook e cliccare su Power Toys in alto.



4. Fare clic sull'account Configurare Gmail.



5. Inserisci il tuo account Gmail.

6. Fare clic su Autorizza Outlook per ricevere la notifica tasto PUSH Gmail per procedere OAuth.

7. opzioni di personalizzazione, come indicato di seguito.

8. Fare clic su Salva e Esci.

Con questo componente aggiuntivo di Outlook, Gmail non consegnerà mail di nuovo in ritardo in Outlook.

Come esportare le attività di Outlook?

Il backup delle attività di Outlook offline

In assenza di sincronizzazione delle attività di Outlook con server o servizi, come i server CalDAV e Exchange, la gente potrebbe pensare di esportare le voci delle loro attività in file iCal (file .ics), i file .csv, file .pst o file di Excel. Se si lavora esclusivamente con Outlook, allora è consigliabile di esportarli in file .pst per il miglior risultato di importazione in futuro. Tuttavia, più probabilmente gli utenti faranno operazioni di esportazione da Outlook per l'uso su un'altra applicazione o l'importazione di database. Il metodo .csv non è una buona scelta, perché i caratteri delle lingue straniere in voci delle attività sarebbero danneggiati dopo l'esportazione. Così, il migliore e il modo più compatibile per l'esportazione è il metodo iCal.

Il personale EVO ha ancora una volta fatto alcune utili aggiunte per Outlook dopo EVO Collaborator per Outlook. Si chiama Power Toys per Outlook. Questa raccolta di componenti aggiuntivi includono un bello strumento di esportazione calendario di Outlook. Ci sono 2 modi con cui PTO esporta attività di Outlook:
Power Toys per Outlook
1. Attività di esportazione come vCalendars (Outlook iCal (ics)) - Questo è come Salva di Outlook solo che Outlook può salvare solo un compito (task) per ogni operazione. PTO è in grado di salvare l'intera cartella compiti in una sola volta.

2. Attività di esportazione in un unico vCalendar (iCal (ics)) - Dal momento che il protocollo vCalendar è in grado di memorizzare più attività in un singolo file, PTO risparmiare il fastidio di gestire 100s o file anche 1000s di iCal (ics) files.

Ecco una guida generale per esportare le attività di Outlook:

1. Scaricare Power Toys per Outlook dal sito ufficiale di EVO.

2. Chiudere Outlook ed eseguire Setup.exe con privilegi di amministratore.

3. Aprire Outlook e cliccare su Power Toys in alto.



4. Fare clic su compiti di esportazione.

5. Selezionare la cartella di attività di Outlook.



6. Fare clic su 1 dei 2 tipi di esportazione.



7. Una cartella creata per data appare mostrando tutti iCal (ics) file di conseguenza.

Come si può vedere, l'esportazione di attività di Outlook diventa facile come un 1-2-3.